Canta, tra capricci e romanticismo italiano
Si è tenuto lo scorso 13 luglio l'attesissimo concerto della giovane chitarrista Federica Canta, evento organizzato dalla Pro Loco di Noci in collaborazione con l’Atelier chitarristico Laudense e l'Amministrazione comunale. Forte della storica e affascinante location naturale di Largo Torre, la chitarrista ha presentato il suo spettacolo “Tra Capricci italiani e romanticismo nel mondo attraverso i secoli” ad un'attenta e rapita comunità nocese.
La serata è stata introdotta da Giuseppe Basile (direttore della Biblioteca comunale "Mons. Amatulli") e dal nocese Mario Gioia (direttore artistico dell'Atelier chitarristico Laudense) ad esporre la corposa formazione artistica della chitarrista. Al suo primo concerto in terra pugliese, Federica Canta si è esibita in quello che per lei non è che un "piccolo viaggio tra capricci e romanticismo italiano"; un concerto per sola chitarra acustica che ha spaziato tra musica classica e contemporanea, partendo dai capricci di Bach e Mario Castelnuovo-Tedesco per passare ai componimenti più romantici di Giulio Regondi, Hohann Kaspar Mertz e Manuel Maria Ponce. Ogni pezzo è stato introdotto dalla stessa Canta che, con simpatia ed estrema competenza, ha raccontato, al numeroso pubblico presente, curiosità e aneddoti tecnici su artisti e brani.
"Sono una chitarrista che tenta un po' il rischio - ammette la Canta, concludendo - E' una cosa che mi fa sentire carica". Ancora una volta la Pro Loco ha fatto centro portando della buona musica nei piccoli vicoli del nostro centro storico.